Friuli Venezia Giulia

Vini e produttori

Il Friuli Venezia Giulia è la regione che forse incarna maggiormente l’ anima iconoclasta della Rimessa: famosa ai più per i suoi bianchi eleganti ed aromatici, a noi appare come il luogo delle macerazioni, delle tradizioni millenarie ritrovate e rinnovate, dei personaggi totemici che se ne infischiano del politically correct e soprattutto dei grandi vini rossi. Sarà per il fascino ed il fermento dei territori di confine ma il contrasto tra Ribolla, Friulano, Sauvignon, Vitovska da una parte e Schioppettino, Pignol e Pinot Nero dall’ altra rende la scena divertente e dinamica.

Fulvio Bressan – L’identità del territorio

Fulvio Bressan ci racconta l’identità del territorio e la vite come espressione artistica oltre a farci fare un tour nei suoi vigneti e a parlarci del suo inconfondibile Schioppettino.

Skerk – La vigna ed il Carso

Sandy Skerk e la sua famiglia, nell’antica intesa tra l’uomo e la natura, si dedicano con un profondo senso d’appartenenza al territorio alla coltivazione dei vitigni ad alta densità e, prendendo spunto dalle antiche tecniche di viticoltura, si orientano verso la coltivazione di quelle varietà autoctone, quali Terrano, Vitovska e Malvasia.

Damijan, Gorizia – Il vino è lo specchio della vigna

Il senso della vite. In esso sono racchiuse le caratteristiche dell’annata e l’inizio della vendemmia. La decisione di concludere il processo di maturazione del seme con la raccolta viene presa nei vigneti. Perché il vino è lo specchio della vigna.

Ronchi di Cialla – Lo Schioppettino e le sue origini

Ivan Rapuzzi, ci parla dello Schioppettino, un antico vitigno che è stato salvato dalla sua famiglia nel 1970.